Un pomeriggio come tanti passato a coltivare il proprio orto, divenuto da pacifico ad agitato quando il terreno ha dato due “frutti indesiderati”. Un residente di via Sacco, ieri alle 17:30, si è ritrovato tra i piedi due colpi di cannone, quanto è bastato per far scattare l’allarme generale.
E’ stata la madre dell’agricoltore a comporre il 113 e a chiedere l’intervento di una Volante, ma sul posto sono arrivati anche il questore Passamonti, data l’eccezionalità del caso, e gli uomini del nucleo artificieri. Gli specialisti hanno potuto constatare che si trattava di due proiettili da cannone da 75 mm, di cui uno privo di esplosivo e spoletta e l’altro con spoletta a tempo meccanico presumibilmente carica.
I due componenti bellici sono stati acquisiti in sicurezza, rimossi e posti in custodia dalla polizia, in attesa della successiva distruzione. Secondo il persolane della Volante, però, i colpi sarebbero stati portati nel terreno di via Sacco da un’altra zona. Meno di un mese fa, a poche centinaia di metri, era stato rinvenuto un residuato bellico contenente 11 chili di tritolo in un terreno sulla Tiburtina (foto).