Il furto risale a due anni fa, al 19 dicembre 2011, ma la proprietaria di un mobile d’epoca, risalente al primo ‘900, non si è data per vinta e ha continuato a cercarlo ovunque. Alla fine, come spesso accade, ha seguito la pista della ricettazone via internet, rintracciando il maltolto sul sito Subito.it: un’inserzione con tanto di foto nella quale ha riconosciuto il suo prezioso pezzo d’arredo.
Si è rivolta, cautamente, ai carabinieri della stazione di Collecorvino, suscitando l’intervento personale del comandante Francesco D’Orta. E’ stato lui a fingersi potenziale cliente e gettare l’esca al disonesto offerente, accordandosi per un appuntamento a Torre de Passeri. Li si è presentato un romeno di 34 anni, D.P., che ha mostrato il mobile al maresciallo D’Orta. A quel punto il comandante si è qualificato e ha fatto intervenire la proprietaria che ha riconosciuto il suo mobile senza ombra di dubbio. L’oggeto è finito sotto sequestro e successivamente le sarà restituito. Il romeno, che vive a Torre de’ Passeri, e’ stato denunciato per ricettazione.