Migliorano le condizioni del vigile del fuoco rimasto ferito il 25 luglio a Villa Cipressi di Città Sant’Angelo, nell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio dei fratelli Di Giacomo, costata la vita a quattro componenti della famiglia di maestri artificieri.
Il vigile, arrivato sul luogo della tragedia con la sua squadra dopo la prima esplosione, è stato raggiunto da una seconda deflagrazione ed è finito in ospedale, a Pescara, in gravi condizioni tanto che i medici si sono riservati la prognosi. Oggi la prognosi è stata sciolta ed è stato trasferito in Ortopedia. Ne avrà per 120 giorni. Nel luogo dell’esplosione, invece, proseguono le attività per la messa in sicurezza, finalizzate anche a rimuovere eventuale materiale pericoloso che si trova ancora sul posto.