Questi i fatti, ricostruiti dai militari dell’Arma che hanno seguito la vicenda, diretti dal luogotenente Claudio Ciabattoni e coordinati dal capitano Enzo Marinelli. I due sono stati scoperti mentre erano in azione dal proprietario del deposito, che si trova in contrada Trave. L’imprenditore, 50 anni di età li ha visti dopo che avevano forzato il cancello d’ingresso e puntavano a caricare sul loro furgone la refurtiva. E’ intervenuto e, con il cellulare, ha cercato di allertare le forze dell’ordine. E’ stato quindi colpito con un pugno allo stomaco dalla coppia e minacciato di ritorsioni. Poi i due sono fuggiti ma le indagini dei carabinieri hanno consentito di indentificarli e, oggi, di arrestarli.