I cinque devono rispondere dei reati di rapina aggravata in concorso, lesioni in concorso e resistenza a pubblico ufficiale in quanto avrebbero aggredito e derubato tre connazionali. I cinque, ubriachi, hanno raggiunto, attorno alle 5.30, i tre ragazzi che stavano consumando un panino di fronte ad un chiosco, sulla riviera di Montesilvano, inizialmente in maniera solo verbale senza un motivo apparente. Dalle parole, però, si è passato subito ai fatti e i tre romeni, prima di riuscire a dileguarsi, sono stati malmenati e derubati. I cinque si sono concentrati su una delle vittime, che ha tentato vanamente di chiedere aiuto citofonando ad alcune abitazioni durante la fuga. Il giovane, 25enne, è stato poi raggiunto, picchiato selvaggiamente e poi rapinato. Alcuni residenti che si sono accorti di quello che stava accadendo hanno allertato il 112. Sul posto sono interventi i carabinieri della compagnia di Montesilvano, che hanno bloccato la banda di romeni mentre stavano risalendo in macchina. Alla vista dei militari, i cinque hanno reagito tentando di aggredire anche gli uomini in divisa. Una volta nella camera di sicurezza, uno dei fermati si è procurato delle lesioni con un accendino ed è stato medicato dal personale del 118. La donna, del gruppo, nota prostituta, ha accusato un malore ed è stata trasportata in ospedale. Il giovane aggredito, invece, che ha riportato delle lesioni, è stato giudicato guaribile in 20 giorni. Gli altri quattro aggressori, invece, sono stati rinchiusi nel carcere di Pescara.