E’ scattato ieri intorno alle 18.30 lo stato di allerta meteorologico, quando in municipio p arrivato il bollettino del centro polifunzionale d’Abruzzo che ha annunciato il graduale aumento del livello idrometrico del Pescara nella zona di Santa Teresa di Spoltore. Tra le inevitabili ripercussioni sul capoluogo adriatico c’era anche l’ingrossare del fiume Pescara: in questi casi, il pericolo maggiore scatta per il canile di via Raiale, tuttora purtroppo sita ancora nella parte più bassa della sponda fluviale a forte rischio esondazione. Lanciata l’allerta, subito sei volontari della Lega del Cane si sono precipitati nella struttura, lavorando incessantemente fino alle 22 per mettere in sicurezza gli ospiti pelosi del rifugio. Con i propri mezzi e le proprie risorse hanno evacuato il canile, addirittura portando nelle proprie case gli animali, non potendo lasciarli nei loro box a rischio allagamento e non potendo far ricorso a strutture private visto lo scarso preavviso dell’emergenza imminente. “L’episodio”, sottolineano gli assessori comunali Fiorilli e Palusci, “ha fatto emergere in maniera drammatica la necessità di trovare subito una nuova e diversa collocazione del canile per garantire anche ai volontari la giusta tranquillità nel proprio lavoro”. In alcuni punti, il fiume si è innalzato per almeno 70. Ora la situazione sembra essere più tranquilla e anche la corrente del fiume è diminuita, ma il livello d’attenzione resterà elevato per tutto il fine settimana.