L’operazione fu chiamata ‘Tom tom’. I due pescaresi sono Manuela Di Lello, 28 anni, sottoposta agli arresti domiciliari, e Costantino Bevilacqua, 21 anni, sottoposto all’obbligo di dimora. Il 5 agosto sono stati fermati in campeggio a Marina di Massa, in provincia di Massa Carrara, per cui dopo essere stato avvisato della violazione della misura cautelare il gip del Tribunale di Pescara, Sarandrea, ha disposto l’aggravamento della misura cautelare. La donna e’ stata rinchiusa in carcere a Chieti, mentre l’uomo e’ agli arresti domiciliari a Montesilvano.