Il vertice dell’Ater tenutosi venerdì 20 aprile tra il commissario regionale Costanzi e la direttrice Giuseppina Di Tella ha messo definitivamente la parola fine sulla lunga vicenda dei canoni dei garage delle case popolari, permettendo di tirare il fiato a centinaia di famiglie assegnatarie degli immobili degli appartamenti Gescal dei Colli, di via Aldo Moro, di via Lago di Borgiano, di via Punta Penna, di via Buozzi e di Piazza IV Novembre e di tanti altri complessi Ater di Pescara e della Provincia di Pescara.
“L’Ater, riferisce Antonio Blasioli, consigliere comunale Pd che da anni segue il caso,” in settimana approverà una delibera per l’annullamento di tutti i canoni dei garage in maniera retroattiva e fin dall’origine”. Una decisione che permetterà molte famiglie di risparmiare su inutili e dispendiosi contenziosi legali. All’inizio di febbraio, infatti, avevano ricevuto nella cassetta della posta i bollettini dell’Agenzia che reclamava il pagamento di otto anni di arretrati entro trenta giorni: cifre che raggiungevano anche i 6mila euro, non dovute secondo gli assegnatari degli appartamenti in quanto in contrasto con le normative regionali vigenti in materia e con la legge sull’equo canone. “L’Ater ha solo chiesto qualche mese di tempo per rieffettuare i conteggi per ciascun assegnatario”, spiega ancora Blasioli, “conteggi che saranno pronti dopo l’estate e a seguito dei quali chi si troverà a credito potrà compensare il proprio credito con quanto dovuto come canone, come oneri condominiali e come spese di manutenzione”.
Daniele Galli