È da qualche tempo che le Fiamme Gialle, nell’ambito di pianificati servizi predisposti per la prevenzione e la repressione dello spaccio di stupefacenti, pattugliavano l’area metropolitana ed, in particolare, la vicina Montesilvano.
Così, durante un controllo effettuato lungo la Nazionale Adriatica nord, fermata una moto con due persone a bordo, si procedeva ai controlli di rito.
L’agitazione delle persone ed il fiuto infallibile del cane Lagea hanno spinto ad approfondire il controllo. All’interno dello zainetto portato a spalla da uno dei motociclisti erano nascosti due panetti di cellophane del peso complessivo di oltre due etti di marijuana.
Immediatamente è scattata la perquisizione personale e domiciliare del trentenne teramano, responsabile del reato, ma residente a Francavilla al Mare.
Informata l’Autorità giudiziaria, si è proceduto all’arresto del giovane, trasferito nel carcere di San Donato.