In particolare i Carabinieri della Compagnia di Penne hanno arrestato Florinel Dinu, 28enne, Marius Coman, 27enne, Razvan Barbu, 26enne, cittadini romeni, e Georg Karadzhov, 26enne, cittadino bulgaro per furto aggravato a danno della Società “R.P. Energy SRL” di Penne.
I militari hanno sorpreso i ladri, in località Mirabello, intenti ad asportare oltre un chilo di cavi elettrici in rame, per una lunghezza di circa 2 km ed un danno economico stimato in 40mila euro circa, dall’impianto fotovoltaico di proprietà dell’impresa “R.P. Energy S.R.L.”. Alla vista dei militari, hanno tentato la fuga a bordo di un’auto, speronando le macchine dell’Arma e tentando di investire anche i Carabinieri intervenuti a bloccare l’area. L’autista ha poi perso il controllo della monovolume che è andata a schiantarsi contro una recinzione in muratura di una vicina abitazione privata. Nonostante l’impatto, i ladri sono stati bloccati e arrestati dopo una breve colluttazione nella quale due Carabinieri sono rimasti lievemente feriti. L’intera refurtiva è stata, quindi, recuperata e posta sotto sequestro insieme ad attrezzi da scasso e passamontagna.
L’altro episodio si è verificato a Popoli. I Carabinieri della locale Compagnia, a seguito delle immediate ricerche per il furto perpetrato nella stessa notte all’interno della Centrale Enel a Piano d’Orta, hanno sottoposto ad un controllo un furgone con a bordo tre persone, due italiani, padre e figlio, ed un cittadino romeno. All’interno del mezzo è stata rinvenuta una bobina di cavi in rame del peso complessivo di 200 chili, oltre ad arnesi da scasso ed una cesoia. Adriano Ferri, 49 anni, Samuele Ferri, 19 anni, entrambi di Pescara ed Isaic Valentin, 29 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato.