Vandali+in+azione+nella+notte+di+Halloween%3A+danni+ingenti+nel+quartiere+Pineta+a+Pescara
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/39288-pescara-atti-vandalici-pineta-davalos.html/amp/

Vandali in azione nella notte di Halloween: danni ingenti nel quartiere Pineta a Pescara

Pescara. Cassonetti dell’immondizia rovesciati a terra e rifiuti sparpagliati lungo tutta la strada, parabrezza delle auto sfondate con oggetti contundenti e specchietti retrovisori mandati in frantumi: la notte di Halloween si è trasformata in una notte di pura follia nel rione della Pineta D’Avalos a Pescara, dove sono stati registrati danni ingenti e sui quali ora sta indagando la Polizia municipale.

“La stupidità umana ha evidentemente superato ogni limite” ha commentato il presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando “e la notte scorsa ne abbiamo avuto un assaggio nella zona della pineta. I primi ad accorgersi del danno sono stati gli operatori della Attiva. A quel punto è scattata la mobilitazione generale: la Attiva ha chiamato tutti i netturbini disponibili non solo per raccogliere i rifiuti sparsi, anche dentro i tombini e le bocche di lupo al fine evidente di ostruirli, ma anche per lavare le strade completamente sporche e maleodoranti, operazione che si è conclusa solo poco fa. Peraltro con un braccio meccanico sono stati risollevati e riposizionati tutti i cassonetti e, per alcuni danneggiati, è stata necessaria l’immediata sostituzione. Ma non basta: i vandali non se la sono presa solo con i cassonetti dei rifiuti, ma anche con una decina di auto posteggiate, sfondando i parabrezza e mandando in frantumi gli specchietti retrovisori. Stamane i proprietari si sono ritrovati con un danno ingente e con a terra i pezzi di vetro, frutto evidente di una notte di follia inattesa visto che mai in precedenza il rione della pineta era stato colpito da tali episodi. La Polizia municipale ha già effettuato i rilievi del caso e sta ora valutando se sia possibile o meno risalire all’identità degli autori di tali episodi tramite le immagini delle telecamere di alcune residenze private puntate sulla strada pubblica”.