Pescara. La Giunta comunale ha approvato ieri il progetto definitivo riguardante la riqualificazione di alcune strade e piazze cittadine per un importo complessivo di 500mila euro.
Obiettivo fondamentale è la messa in sicurezza di ampi tratti pedonali la cui pavimentazione risulta notevolmente ammalorata al fine di diminuirne la “pericolosità” nell’utilizzo da parte della pubblica utenza, nonché la realizzazione di alcuni tatti di reti fognanti necessari per ridurre il fenomeno, sempre più frequente, del ristagno delle acque piovane con conseguente allagamento della sede stradale che genera disagio e pericolo.
Le vie individuate dal progetto sono via Tibullo, piazza San Luigi Gonzaga, piazza Salvo D’Acquisto il centro storico, con corso Manthonè e le vie limitrofe.
VIA TIBULLO
Gli interventi previsti sono qui di seguito descritti:
rimozione dei vecchi cordoni stradali;
fresatura del manto superficie di asfalto sia dei marciapiedi che del tratto di Via Tibullo;
demolizione totale di parti di marciapiede per la realizzazione di scivoli al fine del superamento delle barriere architettoniche per i portatori di handicap;
realizzazione degli scivoli mediante uno strato di massetto in calcestruzzo armato con la presenza di due strati di rete elettrosaldata;
rifacimento finale del tappeto di usura di asfalto su tutti i marciapiedi e su tutto il tratto della Via Tibullo;
rifacimento della segnaletica orizzontale mediante il ridisegno dei posti auto e dei percorsi di attraversamento pedonale.
PIAZZA SAN LUIGI GONZAGA
Gli interventi previsti sono qui di seguito descritti:
rimozione e contestuale sostituzione delle cordonature in travertino rotte;
fresatura del manto superficie di asfalto dei percorsi pedonali della;
demolizione totale di parti di marciapiede per la realizzazione di scivoli al fine del superamento delle barriere architettoniche per i portatori di handicap;
realizzazione degli scivoli mediante uno strato di massetto in calcestruzzo armato con la presenza di due strati di rete elettrosaldata;
rialzo laterale del piano stradale della via tra la scuola e la piazza con “binder” al fine di modificare la pendenza della strada per il deflusso delle acque meteoriche nelle griglie di raccolta;
rialzo di alcuni pozzetti e/o chiusini posti a margine della via;
rifacimento del tappeto di usura di asfalto dei percorsi pedonali e del tratto stradale tra la scuola e la piazza;
rifacimento della segnaletica orizzontale mediante il ridisegno dei posti auto e dei percorsi di attraversamento pedonale.
PIAZZA SALVO D’ACQUISTO
Gli interventi previsti sono qui di seguito descritti:
demolizione totale di parti di marciapiede per la realizzazione di scivoli al fine del superamento delle barriere architettoniche per i portatori di handicap e demolizione della parte che delimiterà la nuova piazza di forma rettangolare;
realizzazione degli scivoli e realizzazione di marciapiede mediante uno strato di massetto in calcestruzzo armato con la presenza di due strati di rete elettrosaldata;
realizzazione di muretti in pietra delimitanti la nuova piazza che fungono anche da sedute;
scavi a sezione obbligata per il potenziamento delle rete smaltimento acque meteoriche;
fresatura del manto superficie di asfalto del percorso centrale della piazza concentrica e di tutto l’intero;
rifacimento del percorso che delimita il monumento con pavimentazione in porfido;
rifacimento del tappeto di usura di asfalto dei percorsi pedonali e delle strade che delimitano la piazza;
disegni per giochi dei bambini e verniciatura di tutti i percorsi pedonali;
rifacimento della segnaletica orizzontale mediante il ridisegno dei posti auto e dei percorsi di attraversamento pedonale.
CENTRO STORICO, CORSO MANTHONÈ E VIE LIMITROFE
Sostituzione della pietra di Brac con il porfido per una maggiore tenuta sia dal punto di vista della sicurezza e della manutenzione futura che dal punto di vista estetico.
L’intervento di sostituzione riguarda quasi tutto il Corso Manthonè, tranne la parte iniziale dalla parte di Piazza Unione, e le vie limitrofe quali Via Corfinio, Via Ennio Flaiano, Via Catone secondo tratto, Via Properzio e Via Petronio. Per quanto riguarda Via delle Caserme, si procederà solo ad una limitata sostituzione delle pietre deteriorate in quanto tale via, essendo prevalentemente limitata al traffico carrabile, ha mantenuto quasi inalterato il manto superficiale di pietra, rinviando i lavori di sostituzione ad una seconda tranche di opere.
Dunque i lavori previsti per il Centro Storico sono i seguenti:
demolizione di parte della pavimentazione in pietra di Brac con recupero di una parte da accatastare in cantiere per le sostituzioni previste in Via delle Caserme;
ripavimentazione delle vie mediante giochi geometrici, da realizzare con cubetti e lastre in porfido;
sostituzione di parti di pavimentazione con pietra di Brac di recupero.
Il progetto, visto il notevole interesse pubblico storico paesistico e ambientale, ha ottenuto l’autorizzazione paesaggistica e monumentale dal punto di vista della soprintendenza BB.AA. della Regione Abruzzo. In effetti l’area che circoscrive il borgo antico di Pescara Vecchia rientra nella zonizzazione dei Vincoli Esistenti sul Territorio Comunale (Tavola B4.a) in “Zone dichiarate di notevole interesse pubblico e sottoposte alla tutela paesistica” – ex legge n. 1497 del 29/06/1939 modificata ed integrata con D.L. n. 490 del 29/10/1999 – Zona “F” Proposta di vincolo paesistico della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali del Comune di Pescara del 15/06/1977, e rientra nel Piano Regionale Paesistico (Tavola B5) in Zona “D” Trasformazione a regime ordinario.