“Il nostro Centro”, si legge in una nota, “già altre volte intervenuto per raccomandare un’attenta vigilanza e la dovuta cura del monumento che sorge in corso Manthonè, esprime sorpresa per il fatto che proprio mentre si assumono iniziative per legare il nome di d’Annunzio a Pescara non si curino aspetti così essenziali per il decoro della casa natale del Poeta e della città”.
I graffiti sulla casa natale del Vate sono solo una parte del degrado del centro storico, crivellato di buche e crepe nelle mattonelle della pavimentazione per tutta la lunghezza di corso Manthonè e via delle Caserme
Daniele Galli