Saranno otto i nomi che verranno insigniti delle alte benemerenze dei Ciattè e Delfini d’Oro che verranno consegnati lunedì 10 ottobre dalle ore 11 durante la seduta di Consiglio Comunale convocato in forma solenne. Sono 6 i Ciattè d’Oro, due alla memoria, mentre sono 2 i Delfini d’Oro che sono stati individuati dalla Commissione dei Saggi che da sempre accompagna i riconoscimenti che il sindaco consegnerà a personalità pescaresi e non solo pescaresi che si sono distinte per aver onorato e promosso la città con le proprie storie sia personali che professionali.
“Grazie ad un accurato confronto con i nostri 13 saggi, che ringrazio, consegneremo 8 riconoscimenti ad altrettante personalità d’eccezione che hanno arricchito Pescara con la propria passione e impegno – dice il sindaco Marco Alessandrini – Ciattè d’Oro alla professoressa Gabriella Albertini, voce della cultura cittadina e della scuola, come l’ex Provveditore Sandro Santilli che ha accompagnato diverse generazioni di studenti attraverso i cambiamenti di questo mondo importante e sensibile. Per la sua cultura e l’impegno a favore del lavoro e del sociale premieremoGiacomo D’Angelo, non solo saggista e animatore della vita culturale della città, ma anche sindacalista e interlocutore per le parti sociali. Un Ciattè aspetta anche Renato Minore, scrittore, giornalista e poeta che ha sempre mantenuto un contatto stretto con la città e la sua vita culturale, non ultimo attraverso i Premi Flaiano. Alla memoria ricorderemo l’opera di un architetto che ha vissuto la rinascita e la transizione d’Abruzzo e di Pescara quale fu Paride Pozzi e alla famiglia del professor Restituto Ciglia consegneremo un Ciattè che fino all’ultimo abbiamo sperato di poter consegnare nelle sue mani, quelle di un uomo che ha incarnato fino a qualche giorno fa sia il valore della cultura, che la passione per l’arte e per la formazione dei giovani al bene prezioso della memoria.
Due saranno invece i Delfini d’Oro: uno sarà destinato al comandante della Capitaneria di Porto Enrico Moretti, equivale ad un sostanziale e sentito grazie per la grande disponibilità dimostrata nella lotta all’inquinamento del fiume e del mare e per la sicurezza e il futuro del porto. Abbiamo trovato in lui un interlocutore competente, operativo e sempre attento a trovare soluzioni per l’ambiente e la comunità a cui si è rivolto da subito sentendosene parte. Abbiamo riserbato un Delfino d’Oro anche al presidente del CONI Giovanni Malagò, è stato un compagno di viaggio presente e concreto in occasione dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia, un evento che abbiamo potuto far vivere alla città e all’Abruzzo proprio grazie ad una filiera istituzionale compatta e motivatissima. Vogliamo ringraziarlo per questo, perché Pescara anche grazie al suo contributo e anche in uno dei momenti più complicati della sua storia, ha potuto essere di nuovo il centro del Mediterraneo, prima e dopo i Giochi e per l’attenzione che sempre dedica alla nostra città quando si parla di sport e grandi eventi sportivi”.