L’ex amministratore dell’azienda consortile acquedottistica, Vincenzo Di Baldassare, aveva rifiutato di proseguire il suo mandato, portando l’assemblea ad approvare un documento, presentato da 28 sindaci, in cui si chiedeva il rinvio dell’assemblea per nominare successivamente un consiglio di amministrazione invece dell’amministratore unico. Il documento è stato approvato con il voto favorevole di 32 Comuni (pari a 38 quote); 22 i contrari (24 quote) e due gli astenuti.
I revisori hanno, così, provveduto alla predisposizione dell’avviso pubblico per la ricostituzione dell’organo amministrativo, avviso che verrà pubblicato nei prossimi giorni.