Pescara. Traffico in tilt da giorni, strade chiuse e ricerca di percorsi alternativi, ma la soluzione sembrerebbe essere vicina. E’ iniziata infatti ieri mattina la demolizione del muro in cemento armato ultimo ostacolo alla penetrazione di via Caravaggio su via Ferrari, il nuovo asse viario in via di completamento che è ormai entrato nella fase finale del cantiere. Alle 8 in punto le ruspe dell’impresa Colanzi Costruzioni, che sta realizzando l’opera, hanno aperto il varco consentendo l’avanzata della nuova strada verso sud, attraversando via Leonardo Da Vinci, chiusa da martedì scorso.
Nel frattempo va finalmente normalizzandosi la situazione viaria tutt’attorno a via Da Vinci, grazie alla collaborazione degli automobilisti che hanno individuato i percorsi alternativi per raggiungere le proprie destinazioni. Già stamane si era notevolmente allentata la morsa del traffico, anche nelle ore di punta, non facendo più registrare i rallentamenti della scorsa settimana. Lo hanno detto gli assessori alla Mobilità Berardino Fiorilli e ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e il Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici Armando Foschi che stamane hanno effettuato un sopralluogo nell’area di cantiere per verificare le operazioni di abbattimento del muro di cemento armato che separava via Da Vinci da via Caravaggio.
“Martedì scorso – hanno ricordato gli assessori Fiorilli e Del Trecco e il Presidente Foschi – è scattata, come previsto, la chiusura al traffico per 60 giorni di via Leonardo Da Vinci, provvedimento necessario per consentire la prosecuzione dei lavori per la realizzazione del nuovo asse viario di collegamento tra via Caravaggio, via Ferrari e via dell’Emigrante”. Il progetto prevede la realizzazione dell’asse di collegamento via Caravaggio-via Ferrari con una strada a due corsie di marcia, con relativi marciapiedi laterali, il rifacimento della rete della pubblica illuminazione e la rete per lo smaltimento delle acque bianche metoriche; nel secondo tratto via Caravaggio-via dell’Emigrante, anch’esso già partito con una seconda squadra di operai, si prevede invece la realizzazione di un asse viario a senso unico di marcia, con un marciapiede sul lato monte, il rifacimento dei sottoservizi, la demolizione delle opere di contenimento a ridosso delle ferrovie e della mura in cemento armato. “Inoltre – hanno ricordato gli assessori Fiorilli e Del Trecco e il Presidente Foschi – sono previsti anche una prima rotatoria all’incrocio tra via del Santuario e via Leonardo Da Vinci, una seconda rotatoria tra via Da Vinci e il sottopasso ferroviario”. Complessivamente l’importo dei lavori ammonta a 1milione 639mila 545 euro: il cantiere è ormai entrato nella fase finale e doterà la città di una viabilità finalmente razionale e organizzata, soprattutto. E sono entrate in vigore anche le deviazioni della viabilità tutt’attorno al cantiere: gli automobilisti che da via del Santuario sono diretti verso viale Bovio-via Raffaello non possono più girare in via Da Vinci, ma devono proseguire dritto sino al semaforo posto all’altezza dell’Istituto Acerbo e raggiungere via Michelangelo; chi proviene da via Raffaello e deve salire in via Del Santuario, ugualmente deve transitare in via Michelangelo e utilizzare il semaforo del sottopasso ferroviario; chi proviene da via Spiga, deve svoltare a destra e dirigersi in via Raffaello o viale Bovio. Via Raffaello e viale Bovio non hanno risentito della chiusura, mentre qualche rallentamento lo abbiamo registrato nei primi giorni in via del Santuario con un’intensificazione del volume di auto al sottopasso di via Michelangelo, sotto il semaforo. Intanto nei prossimi giorni l’impresa procederà con la temporanea rimozione delle scalette pedonali che permettevano il collegamento diretto tra via del Santuario e via Da Vinci, scalette che però verranno rimontate poco più a nord una volta terminato l’intervento.
Monica Coletti