Pescara. Si svolgerà venerdì prossimo, 25 marzo, il voto finale sulla delibera presentata oggi nell’aula consiliare del Comune di Pescara per la Riqualificazione del Territorio mediante i Programmi complessi. Il dibattito in Consiglio e soprattutto la lunga riunione dei capigruppo conclusasi solo poche ore fa, sembra aver consentito di individuare un punto di incontro sul documento, riducendo gli oltre 70 emendamenti e i subemendamenti presentati dalla minoranza, ad appena 15 proposte di modifica che venerdì l’aula discuterà e voterà per consentire l’approvazione finale di uno strumento urbanistico rivoluzionario. Lo ha ufficializzato l’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli al termine della seduta odierna.
“Obiettivo della delibera – ha sottolineato l’assessore Antonelli – è quello di stravolgere e innovare completamente le procedure e lo spirito della cosiddetta urbanistica contrattata, riportando al centro dell’attenzione e di ogni attività quello che è il pubblico interesse e le opere pubbliche. In sostanza, come stabilito nel nuovo documento, abbiamo creato i presupposti, gli strumenti e soprattutto fissato le regole per far sì che d’ora in avanti sia il Comune e non più il privato a individuare le aree su cui intervenire sul territorio cittadino e le opere pubbliche da realizzare. Quindi il Comune da soggetto passivo che in qualche modo ‘subisce’ le proposte e le iniziative del privato-imprenditore, diventa soggetto attivo-proponente e protagonista, diventa unico e reale pianificatore dello sviluppo della città e del territorio in generale, fissando una destinazione precisa su ciascuna area”.
Monica Coletti