La droga, che spacciata al dettaglio avrebbe fruttato circa diecimila euro, era contenuta in un sacchetto di cellophane abilmente nascosto all’interno di un vaso di fiori poggiato su di un mobile della cucina.
Di Rocco è stato trasferito in carcere dove da tempo si trovano anche i suoi genitori, arrestati nell’ambito di altre operazioni antidroga.