Pescara%2C+Formedil+e+Delfino%3A+squadra+per+la+sicurezza+sul+lavoro
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/25594-pescara-formedil-e-delfino-squadra-per-la-sicurezza-sul-lavoro.html/amp/

Pescara, Formedil e Delfino: squadra per la sicurezza sul lavoro

 

Pescara. ‘Sicurezza…un gioco di squadra”, è questo il claim lanciato da Formedil che, in collaborazione con la Delfino Pescara, Cassa Edile della Provincia di Pescara, Inail Abruzzo ed Eurocer, ha realizzato un calendario 2011 per diffondere la cultura della sicurezza nei cantieri edili. Protagonisti, divertiti e divertenti, i calciatori biancoazzurri. Questa mattina la presentazione alla stampa, alla presenza dei vertici degli enti, insieme a mister Eusebio di Francesco, l’A.d. del Delfino, Daniele Sebastiani, e capitan Samuele Olivi.

Dodici scatti che vedono i biancoazzurri in insolite vesti sulle solite scende del campo e degli spogliatoi del Poggio degli Ulivi: scarpe antinfortunistiche al posto degli scarpini, guanti di sicurezza al posto dei canonici da portiere, salopette blu invece della divisa a strisce bianche e azzurre, casco, cuffie e mascherine da cantiere. Tutto per sensibilizzare le imprese e gli iscritti alla Cassa edile alla diffusione della cultura della sicurezza nei cantieri. “Quale strumento migliore di un calendario”, spiega il presidente di Formedil Pescara, Antonio D’Intino, “che entra nelle case con 6000 copie e per 365 giorni invita visivamente a rispettare le buone prassi per proteggere la propria incolumità nei cantieri?”.

Divertito dall’iniziativa, il comparto biancoazzurro ricorda con piacere i giorni degli scatti: “Una bella esperienza, ci siamo divertiti a realizzare queste foto, ma ci siamo anche resi conto dell’importanza rappresentata da ogni singola immagine”, sottolinea capitan Olivi. Mister Di Francesco, che nelle foto sostituisce i suoi tipici occhiali dalla la montatura azzurra con un paio protettivi, paragona gli infortuni sul lavoro a quelli sul campo: “Le precondizioni degli infortuni nel calcio sono difficilmente migliorabili e prevedibili, sul lavoro, invece, conta moltissimo combattere la negligenza e far rispettare le norme di sicurezza”. Daniele Sebastiani, disponibile alla collaborazione al progetto fin dall’inizio, evidenzia l’aspetto goliardico e popolare dell’iniziativa: “Qualcuno che vedrà la foto di Pinna vorrà assumerlo in qualche cantiere”. ‘Tore’ il portierone è infatti immortalato mentre mangia un panino con il casco in testa, seduto davanti alla porta messa in sicurezza da una transenna. Questa la forza su cui si basa il calendario: far leva sulla popolarità del Delfino per diffondere maggiormente la cultura della sicurezza e della prevenzione degli infortuni.

Diffusi, nell’occasione i dati sul rapporto regionale Inail per il 2009 sugli infortuni. Emerge un aumento delle domande di invalidità per malattie professionalè: “è difficile approfondire la problematica, soprattutto perché sono patologie che escono fuori dopo molti anni”, spiega D’Intino, “ma anche qui, far capire che l’utilizzo di dispositivi di sicurezza l’unica strada percorribile per evitare il problema alla radice”. Mancano ancora i dati sul 2010, ma si può già parlare di una tendenza in decrescita degli infortuni, a dimostrazione che l’adozione di tali iniziative sta producendo risultati immediati.

Daniele Galli