La vittima, di nazionalità ucraina, ma con regolare permesso di soggiorno e di professione collaboratrice domestica, ha raccontato di essere stata brutalmente picchiata dal marito, anche lui ucraino, disoccupato, rintracciato nelle vicinanze completamente ubriaco.
L’uomo non ha fornito alcuna giustificazione anzi, sotto l’effetto dell’alcol, in presenza dei poliziotti, ha continuato ad infierire verbalmente contro la moglie.
La donna, portata subito al Pronto Soccorso, è stata medicata per una frattura pluriframmentaria delle ossa nasali, con una prognosi di 21 giorni. La vittima ha raccontato poi ai poliziotti che da molti anni subisce le angherie ed i soprusi del marito. Ma, per paura di ritorsioni, è stata portata avanti una sola denuncia. Come spesso accade, la donna ha tentato anche di ritirare la denuncia, nella speranza di vedere mantenute le promesse di cambiamento del marito. Ieri sera, dopo avere cenato in un ristorante della zona, l’uomo, ubriaco, senza alcun motivo, l’ha insultata e, all’improvviso, colpita al naso con un pugno, sferrato con una forza tale da farla stramazzare a terra.
Questa notte, al termine dei primi accertamenti, l’uomo è stato arrestato per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni dolose gravi.