Gli agenti avevano notato un via vai di giovani nei pressi di uno stabile in via Tavo, il cosiddetto “ferro di cavallo”. La giovane è stata sottoposta ad perquisizione personale ed è stata trovata in possesso anche di numerosi pezzi di carta stagnola, utilizzati per il confezionamento delle dosi.
La perquisizione domiciliare, svolta anche con l’ausilio di unità cinofile, ha consentito poi di rinvenire altri pezzi di carta stagnola e in cellophane, già pronti per il confezionamento delle dosi.
La Di Vicoli è stata arrestata con l’accusa di detenzione al fine della cessione di sostanza stupefacente e questa mattina, così come disposto dal pm, si svolgerà il processo per direttissima.
Nel corso degli stessi servizi, il personale del Reparto ha denunciato a piede libero anche cinque persone (due per violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale, una per contravvenzione al fermo di via obbligatorio, una per guida con patente revocata e una per guida senza patente.