Nato a a Charleroi (Belgio) il primo giugno del 1955, Goussot era attento osservatore delle dinamiche interculturali e transculturali nei processi di apprendimento e d’inclusione nei diversi contesti sociali, in una prospettiva ecosistemica. Studioso e ricercatore in azione rispetto alle problematiche delle disabilità, delle difficoltà di apprendimento a scuola e dei processi di esclusione, il suo approccio era complementaristico e interdisciplinare (pedagogia, sociologia, antropologia, psicologia e storia).
Autore di numerose pubblicazioni, aveva portato avanti numerosi progetti di integrazione, anche in Abruzzo.
I funerali si sono svolti questa mattina a Pescara.