“Nel primo pomeriggio – ha spiegato l’assessore Guido Cerolini – la Protezione civile ha diramato l’ultimo bollettino meteo, confermando la presenza di Pescara tra le città a ‘codice rosso’ dove il livello d’allerta raggiungerà quota 3, la più alta, che richiede l’adozione di interventi per le popolazioni a rischio. Per domani e domenica le temperature si attesteranno intorno ai 36 gradi, confermando l’80 per cento del tasso di umidità. L’amministrazione comunale si è già preparata a fronteggiare eventuali emergenze: per l’intero fine settimana è stato potenziato il personale del Cos, predisponendo la presenza del maggior numero possibile di operatori a disposizione per eventuali interventi. Nella giornata odierna sono proseguite le telefonate a domicilio dei circa 500 utenti fragili monitorati dai servizi sociali, ossia anziani che vivono soli, utenti affetti da patologie croniche, come cardiopatie o diabete, e persone genericamente prive di una rete di relazioni. Gli operatori del Cos li contattano al telefono e li informano della disponibilità del numero 085/61899 al quale rivolgersi per qualunque necessità, superando a volte anche l’incredulità della popolazione dinanzi all’istituzione di un servizio ben strutturato. Nella giornata odierna sono stati effettuati ben 25 interventi, soprattutto l’acquisto e la consegna a domicilio della spesa e dei medicinali e l’accompagnamento presso le strutture sanitarie di anziani che solitamente viaggiano a bordo degli autobus, ma che dinanzi all’afa e al caldo all’interno dei bus pubblici, hanno preferito i mezzi messi a disposizione dal Cos, dotati di aria condizionata, una disponibilità che tra l’altro ci sta consentendo anche di evitare alcuni accessi impropri al Pronto soccorso. Intanto per martedì è già stata convocata in Prefettura la riunione sull’emergenza caldo, alla presenza della Asl, del 118, della Croce Rossa e dei sindaci di Pescara, Montesilvano, Città Sant’Angelo e Spoltore, per tracciare un primo bilancio delle iniziative messe in campo per superare eventuali emergenze. Ovviamente l’amministrazione comunale resta in stato di mobilitazione per l’intero week-end e nel frattempo rinnoviamo ai cittadini i consigli più classici per non subire gli effetti negativi dell’ondata di caldo, ossia bere molta acqua a temperatura ambiente, evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata, mangiare molta frutta e verdura per riequilibrare la perdita di liquidi, evitare bevande alcoliche o cibi molto grassi, coprirsi il capo se costretti a lasciare la propria abitazione e, a casa, utilizzare ventilatori o impianti di aria condizionata a temperature modeste per rinfrescare gli ambienti”.
E intanto per martedì prossimo, 20 luglio, è già stato convocato un vertice in Prefettura per verificare le azioni amministrative messe in campo per superare nel modo migliore l’emergenza caldo, pensando soprattutto agli utenti che vivono in condizioni di disagio. L’amministrazione comunale parteciperà presentando già un primo bilancio dell’attività innescata attraverso il Centro operativo sociale, affidato all’associazione Asso Onlus.