“Alessandrini smemorato, dimentica di celebrare l’89esimo anniversario dell’unificazione di Pescara e Castellamare, avvenuta il 12 gennaio 1927, ossia l’inizio dello sviluppo e della storia politica e amministrativa della nostra stessa città, nata grazie a due personalità del calibro di Gabriele D’Annunzio e l’onorevole Giacomo Acerbo”. L’accusa viene mossa da Armando Foschi, rappresentante dell’associazione Pesacra Mi Piace.
“Non sono bastati”, ironizza Foschi; “due assessori alla Cultura, tra cui un letterato come Di Iacovo, uno studioso e ricercatore come Licio Di Biase all’interno dello staff, responsabile dell’Aurum, un Presidente della Commissione cultura e un Presidente del Consiglio per evitare di dimenticare una data di tale rilevanza, uno schiaffo per tutti i pescaresi alle prese con una giunta di dilettanti”.