Pescara%2C+controllo+movida+di+via+Battisti%3A+vigilanza+privata+da+parte+dei+gestori+dei+locali
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/172784-pescara-controllo-movida-di-via-battisti-vigilanza-privata-da-parte-dei-gestori-dei-locali.html/amp/

Pescara, controllo movida di via Battisti: vigilanza privata da parte dei gestori dei locali

Pescara. Concluso l’incontro tra esercenti e residenti di via Battisti, convocato dall’Amministrazione comunale per trovare una soluzione alla movida molesta, che il mese scorso è stata oggetto di un’ordinanza sindacale che ha posto limiti di orario agli esercenti e divieti sul consumo di alcolici in strada da parte dei frequentatori di via Battisti e di Pescara Vecchia.

Tra le proposte emerse, c’è quella di ricorrere all’ausilio della vigilanza privata da parte degli esercenti, che va ad aggiungersi alle unità di Polizia Municipale.

“Si è parlato anche di vigilanza privata da parte delle attività commerciali, che consentirebbe un maggiore controllo in ausilio alle forze di Polizia Municipale operative sulla zona”, ha affermato l’assessore alle Attività produttive, Giacomo Cuzzi. All’incontro hanno inoltre preso parte l’assessore il presidente della Commissione Commercio, Piero Giampietro; il presidente del Consiglio Comunale e la Polizia Municipale.

“Il confronto ha espresso valutazioni idee e proposte positive da ambo le parti, tutte volte allo sviluppo e al miglioramento della zona che nella nostra idea deve rappresentare un riferimento importante per l’offerta attrattiva della città”.

“Continueremo a lavorare affinché questo confronto produca un nuovo modo di pensare, capace di rendere tutti parte della crescita di via Cesare Battisti e dell’intera città e di coniugare interessi imprenditoriali e vivibilità. Il tavolo si riunirà di nuovo entro due settimane per definire sul piano operativo le tematiche oggi discusse come la vigilanza privata e limitazioni al vetro su cui da già ora esistono delle convergenze. Ci faremo inoltre carico di mantenere sempre aperto un canale con le istituzioni preposte all’ordine pubblico, come richiesto da entrambe le parti, affinché non scenda mai la guardia sulla zona”.