Montesilvano. Anche Montesilvano piange la scomparsa di Maria Grazia Capulli, la giornalista del Tg2 morta a Roma dopo una lunga malattia. Non solo il Premio Nassiriya, istituito dall’amministrazione comunale e ricevuto dalla giornalista nel 2010, ma Capulli aveva anche invitato più volte nelle sue trasmissioni il presidente dell’associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, Claudio Ferrante, uno dei simboli della lotta alle barriere architettoniche e culturali.
“Con la scomparsa di Maria Grazia Capulli – dice il sindaco, Francesco Maragno – il giornalismo italiano perde una grande professionista. Ha dimostrato grande eleganza e sensibilità. E’ stata sempre attenta alle tematiche sociali. Ricordo a maggio scorso una lunga puntata di ‘Tg2 Insieme’, alla quale ha preso parte insieme a Claudio Ferrante dell’Ufficio Disabili del nostro Comune, nella quale ha sottolineato l’importanza della necessità di abbattere le barriere culturali prima ancora di quelle architettoniche”.
“Sono orgoglioso di essere stato tuo amico – scrive su Facebook Ferrante – Di te mi hanno colpito la dolcezza, la sensibilità e la determinazione. Porterò nel mio cuore i tuoi preziosi insegnamenti sempre rivolti al rispetto assoluto dell’essere umano. Ho partecipato a diverse tue trasmissioni così come tu hai seguito e raccontato le nostre battaglie contro le discriminazioni. Nel 2010 entrambi siamo stati premiati dal Comune di Montesilvano. Premio Nassirya per il sociale. Non ti dimenticherò mai! Aiutami a difendere i diritti umani anche da lassù”.