Penne%2C+al+via+i+lavori+di+messa+in+sicurezza+dell%26%238217%3BITC+%26%238216%3BG.Marconi%26%238217%3B
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/165071-penne-al-via-i-lavori-di-messa-in-sicurezza-dellitc-g-marconi.html/amp/

Penne, al via i lavori di messa in sicurezza dell’ITC ‘G.Marconi’

Penne. La sede dell’Istituto Tecnico Commerciale “Gugliemo Marconi” sarà messa in sicurezza grazie al finanziamento di 332.000,00 euro ottenuti con la partecipazione al bando “Scuole sicure” del Decreto del Fare del 2014.

Ieri il presidente della Provincia, Antonio Di Marco, ha consegnato alla ditta aggiudicatrice, la De Cesaris di Francavilla, i lavori che riguarderanno la messa in sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche di 12 aule didattiche, un laboratorio, la segreteria di presidenza, i servizi igienici, l’impiantistica e gli infissi.

Interventi che partiranno subito, visto che l’erogazione del finanziamento è già pronto. Di Marco, accompagnato dal consigliere provinciale Ennio Napoletano e dall’assessore del Comune di Penne Valeria De Luca, ha espresso parole di apprezzamento per l’iniziativa che consentirà alla succursale dell’ITC vestina di tornare ad occupare la sede di proprietà della Provincia, risparmiando considerevoli somme sull’affitto dei locali di corso Alessandrini, dove gli studenti del corso di Costruzioni, Ambiente e Territorio dell’Istituto era trasferiti da una decina di anni.

“Oggi – ha dichiarato Di Marco – abbiamo dato il via al completamento della messa in sicurezza dell’ITC di Penne con i 332.000,00 euro messi a disposizione dal Governo. Dopo il Misticoni ora apriamo i cantieri a Penne per passare subito dopo ad altre emergenze in provincia e in città. Tutto questo grazie allo sblocco del bilancio e al superamento del Patto di stabilità’, che non ci consentiva di avviare interventi continuativi e risolutivi”.

“Sono molto soddisfatta – ha dichiarato la dirigente scolastica Angela Pizzi – per l’intesa stabilita con la Provincia e per questo risultato in particolare, che ci consentirà di riunire le classi dislocate in altre sedi e creare le condizioni giuste per una scuola di qualità”.