Pescara. Un piccolo segnale di apertura da parte delle amministrazioni locali sugli interventi di manutenzione delle inferriate della biblioteca provinciale, completamente arrugginite. Un gesto di decoro urbano che denota interesse e cura verso il luogo pubblico della cultura per eccellenza: la biblioteca, frequentata da liceali e studenti, che, oltre a necessitare di piccola manutenzione ordinaria, da un anno non riceve finanziamenti regionali per l’acquisto di nuovi libri.
Per quanto riguarda i lavori di manutenzione, la consigliera comunale con delega alla Biblioteca, Leila Kechoud, ha inoltrato a tre ditte del territorio la richiesta di un preventivo per riverniciare le inferriate esterne della struttura. Un risultato ottenuto grazie all’impegno di Andrea D’Emilio, semplice fruitore della biblioteca, esattamente come tantissimi altri studenti che hanno anche firmato la petizione proposta da Andrea riguardo al prolungamento dell’orario di apertura della biblioteca, attualmente operativa dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 19:30 e mezza giornata di sabato, dalle ore 8:30 alle ore 13:30.
Seicento le firme raccolte da studenti e sostenitori per chiedere il prolungamento dell’orario di apertura della biblioteca, anche nei week end, per dare la possibilità di frequentarla anche ai lavoratori. L’utenza non manca all’interno della biblioteca D’Annunzio, anzi: spesso non si trova neppure posto in sala lettura. Quel che manca, a parte i soldi per l’acquisto di nuovi libri, è anche un’adeguata guida al servizio di prestito per gli studenti, che utilizzano poco o niente questa preziosa miniera di arricchimento culturale, perdendo così la possibilità di incrementare e confrontare le loro conoscenze. Il servizio di prestito dei libri, dopo essere stato sospeso per 30 mesi, è stato recentemente riattivato, ed è accessibile dal lunedì al sabato mattina.