Pescara-Roma Fiumicino: nessuna conferma. La Saga cerca uno scalo internazionale

Pescara. Nessuna conferma in pompa magna sul volo Pescara-Fiumicino, ma la Saga ammette di essere al lavoro per un progetto sperimentale per disporre di un hub intercontinentale. Mattoscio rimane cauto: “Per ora pensiamo a Bucarest e Tirana”.

L’Est europeo è ben più vicino di Fiumicino, almeno per quanto riguarda le trattative aperte dalla Società abruzzese gestione aeroporti per ottenere nuovi voli. L’indiscrezione trapelata venerdì sera, dopo una riunione del consiglio d’amministrazione della Saga, voleva prossima la partenza di tre voli giornalieri di un vettore ausiliario di Alitalia per collegare l’aeroporto di Pescara con quello di Fiumicino: un brevissimo scalo in grado di fare dell’Abruzzo un punto di partenza per tutte le destinazioni internazionali, grazie all’appoggio con l’importante aeroporto romano.

Non era arrivata smentita, ma nemmeno la conferma ufficiale che si aspettava questa mattina. Oggi, infatti, i vertici Saga hanno ufficializzato in conferenza stampa la data del 3 aprile per l’avvio, per il quinto anno consecutivo, del volo estivo Pescara-Mostar, meta nodale del turismo religioso diretto a Medjugorje. Incalzato dalle domande sul Pescara-Fiumicino, però, il neo-presidente Nicola Mattoscio ha predicato più che cautela, confermando unicamente l’interesse del direttivo verso l’Est Europa: “Nelle prossime settimane partirà ufficialmente il volo per Bucarest”, ha affermato, “e stiamo lavorando per Tirana, oltre che per Torino e la Sicilia”.

Nord, sud, ed est, ma verso il Tirreno si parla solo di attenzioni ufficiose. “Non abbiamo fatto nessuna comunicazione ufficiale a riguardo”, ha puntualizzato ancora Mattoscio, precisando sulle voci circolate, “ma confermo la grande attenzione per disporre di un hub di valenza e caratura internazionale che consenta ai viaggiatori di imbarcarsi a Pescara e avere destinazioni anche intercontinentali”, ha confessato. E meglio di Fiumicino non si potrebbe trovare: “Siamo a buon punto per definire un primo progetto sperimentale”, ha aggiunto ancora il presidente Saga, seppur senza pronunciare nomi, “appena avremo le condizioni daremo la più ampia e documentata informativa”.

Impostazioni privacy