Montesilvano. La gestione dei rifiuti solidi urbani, il contratto con la ditta Tradeco e i ritardi da parte della ditta di Altamura nell’erogazione degli stipendi ai dipendenti di Montesilvano: questi i principali argomenti affrontati oggi, nel corso della seduta straordinaria del consiglio comunale.
Presente al consiglio il dirigente di settore, Gianfranco Niccolò, che ha relazionato sullo stato attuale del servizio, facendo un piccolo excursus storico e sottolineando i risparmi ottenuti sino ad oggi e quelli che potranno essere ulteriormente raggiunti sui costi di smaltimento grazie all’aumento della raccolta differenziata. Determinante da un punto di vista finanziario anche la stipula dei contratti con i consorzi di filiera, per il recupero di vetro, imballaggi in plastica e imballaggi a base cellulosica, che ha permesso al Comune di incassare sino ad oggi circa 200 mila euro. Il dirigente ha sottolineato, tuttavia, supportato anche da materiale fotografico, come il conferimento dei rifiuti da parte della cittadinanza spesso non sia corretto, con conseguenze nella fase di smaltimento. A tal proposito l’assessore Cilli ha ricordato i corsi di formazione ed educazione ad una corretta raccolta differenziata, che verranno organizzati dal Comune per la cittadinanza, a cominciare da domani, con un gruppo di residenti di Villa Verrocchio.
L’assise ha visto la partecipazione dei rappresentanti di Fiadel, Cgil, Uil e Cisl che hanno puntato l’attenzione sulle difficoltà subite dai dipendenti della ditta che si occupa della gestione dei rifiuti di Montesilvano a causa dei ritardi nei pagamenti di stipendi e tredicesima.
L’Amministrazione ha sottolineato come dopo i tavoli che nelle scorse settimane hanno messo a confronto i sindacati con la proprietà, attraverso la mediazione del sindaco, l’allarme sia rientrato e gli stipendi ai lavoratori siano stati erogati. Il Comune ha rimarcato, infine, che proseguirà nella vigilanza della corretta esecuzione del contratto, continuando a contestare e sanzionare, come già fatto in diverse occasioni, ulteriori inadempienze da parte della ditta.