Pioggia di milioni su L’Aquila: ecco come verranno gestiti

Dopo anni di promesse finalmente sono arrivati i fondi necessari per completare alcuni importanti lavori di ristrutturazione che attendono di essere completati 

Un problema comune in tante regioni, in tante città da nord a sud del nostro Paese. La mancanza di fondi o meglio, il mancato arrivo di fondi, anche dopo esser stati regolarmente stanziati dallo Stato o dalle Giunte comunali, per effettuare importanti opere a favore della cittadinanza o per completare lavori che da anni attendono di essere terminati. Questa mattina è arrivata la buona notizia dalla Conferenza dei servizi presso il comune di Sulmona, sono in arrivo fondi che permetteranno ad esempio di completare la ristrutturazione di una delle scuole mai riaperte dopo il terremoto del 2009.

Ristrutturazione
Pioggia di milioni su L’Aquila: ecco come verranno gestiti – Abruzzocityrumors.i t

La scossa tellurica più forte arrivò nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2009 e fece tremare tutta la regione Abruzzo colpendo soprattutto l’Aquila e tutta la sua provincia. Una scossa di magnitudo 6.3 che risultò devastante, radendo al suolo interi comuni, provocando centinaia di morti e milioni di danni che, a distanza di oltre 15 anni, non sono stati ancora del tutto riparati.

Una cicatrice ancora aperta

Sulmona è uno dei tanti comuni in provincia de L’Aquila che ancora porta le cicatrici di quel drammatico e devastante terremoto di 15 anni fa. Tanto è stato indubbiamente fatto, ma tanto resta ancora da fare dalle varie amministrazioni comunali che in questi anni si sono succedute, tutte alle prese con il solito problema della mancanza dei fondi sempre promessi, ma mai arrivati a sufficienza da parte di Stato e Regione. Questa volta però sembra che le cose, per una volta, stiano andando per il verso giusto e questa mattina la Conferenza di servizi, che si è tenuta in Comune, ha espresso unanime consenso per il progetto esecutivo relativo ai lavori di messa in sicurezza del lotto 2 dell’Istituto scolastico “A. De Nino – R. Morandi” di Sulmona, un passaggio decisivo verso la riapertura della storica sede scolastica, chiusa da oltre un decennio.

Sulmona
Una cicatrice ancora aperta – Abruzzocityrumors.it

La storia di questo plesso scolastico infatti potrebbe essere presa ad esempio di come troppe volte vanno le cose in Italia. Come tanti altri istituti scolastici rimasti lesionati dopo il terremoto del 2009, anche questo importante plesso della cittadina in provincia de L’Aquila ha visto cominciare i lavori di ristrutturazione, ma mai terminare. Una storia arrivata in tribunale e per la quale è stata emessa anche una sentenza che però poi non ha portato a nulla e la seconda fase dei lavori previsti non è mai terminata.

Finalmente la buona notizia

L’inchiesta infatti si era chiusa con la sentenza di prescrizione per i sette imputati, e dopo dieci anni non sono ancora partiti i lavori né è stata indetta la gara d’appalto a causa di alcune anomalie riscontrate nel progetto di ristrutturazione. Ecco perchè nell’ottobre scorso gli stessi studenti del plesso avevano deciso di scendere in piazza e manifestare tutto il loro malcontento e soprattutto chiedere di completare quel secondo lotto di lavori che poi avrebbe permesso così di riaprire finalmente la scuola.

Riapertura
Finalmente la buona notizia – Abruzzocityrumors.it

“Una svolta importante, attesa da anni, che segna un punto fermo nel percorso di recupero dell’edificio”, queste le parole del presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, dopo la svolta attesa e finalmente arrivata dalla Conferenza dei servizi. Il progetto prevede un investimento pari a 6.523.349 euro, di cui 5.688.066 euro con finanziamento Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) e 835.282 euro con fondi di bilancio della Provincia, ed è stato esaminato e finalmente approvato e porterà all’agognata conclusione dei lavori di ristrutturazione del Lotto 2 dell’Istituto scolastico “De Nino – Morandi” che potrà così riaprire le classi alla didattica.

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