Il capoluogo abruzzese è stato luogo di un intervento davvero particolare e decisivo per la sorte di due persone: ecco cosa è successo
Sappiamo che la tecnologia in medicina va avanti senza particolare sosta e questo consente a molte persone di sopravvivere anche in caso di malattie importanti. E l’ospedale dell’Aquila nelle scorse ore è stato protagonista davvero di una doppia operazione che ha salvato la vita a due persone. Un intervento che ha permesso ad entrambi di rinascere e aprire un nuovo capitolo della propria storia.
Naturalmente ora dovrà essere valutato con attenzione tutto il decorso, ma le prime risposte sono positive e c’è fiducia da parte dei medici. Un intervento importante e che ha consentito a queste due persone di poter salvarsi e provare a vivere la vita in un modo differente rispetto al passato.
Il doppio trapianto all’Aquila
L’ospedale San Salvatore è da tempo all’avanguardia per quanto riguarda la tecnologia e lo ha dimostrato anche nelle ultime ore con questo doppio intervento. Una operazione, come spiegato in precedenza, non sicuramente semplice, ma che ha permesso di salvare la vita a due persone.
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La famiglia di un uomo di 75 anni, morto per cause che non si sanno, ha dato il via libera alla donazione degli organi e due reni sono stati trapiantati ad altrettanti pazienti che ne avevano bisogno. Operazioni necessarie per consentire alle persone di avere una vita davvero diversa rispetto a quanto fatto in questi ultimi anni. Naturalmente ora bisognerà capire meglio il decorso post intervento visto che si tratta comunque di un qualcosa di davvero molto complicato e mai semplice come si può pensare.
Il rischio rigetto è assolutamente possibile e per questo motivo i medici sorveglieranno in modo molto attento il percorso post operatorio per capire se tutto è andato per il meglio oppure si assisterà ad un passo indietro.
Il trapianto dei reni all’ospedale dell’Aquila
Si può dire che il trapianto dei reni all’ospedale dell’Aquila è diventato ormai una sorta di normalità. Sono diversi gli interventi simili e tutti non hanno mai dato dei problemi reali. E si spera che anche in questo caso sia così, ma naturalmente ci vorrà del tempo e solamente nei prossimi giorni si avrà un quadro più chiaro sul decorso post operatorio.
