Tragedia nella notte tra l’1 e il 2 aprile in città. Un incendio è divampato in un appartamento e per una persona non c’è stato niente da fare. Indagini in corso.
L’Aquila si è svegliata con una tragedia. Un uomo di 62 anni ha perso la vita in un incendio scoppiato nel suo appartamento. I vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente per cercare di spegnere le fiamme e salvare la vita all’inquilino, ma purtroppo per quest’ultimo non c’è stato niente da fare.
La morte è stata constatata dal personale sanitario subito dopo aver portato il 62enne all’esterno dell’abitazione. Le condizioni erano troppo gravi e i soccorsi hanno potuto constatare solo il decesso. Ora sono in corso le verifiche per capire la stabilità del palazzo e naturalmente apire quali sono le cause che hanno provocato questo incendio.
L’incendio
Come detto in precedenza, l’incendio è divampato nella notte appena trascorsa nel quartiere aquilano del Torrione. L’allarme è stato lanciato subito e sul posto sono arrivate diverse squadre dei vigili del fuoco oltre che la polizia e i sanitari per prestare soccorso ad alle persone coinvolte.
Per il 62enne, però, non c’è stato niente da fare. Molto probabilmente l’uomo ha respirato molto fumo e la morte potrebbe essere avvenuta per intossicazione. Il condizionale è d’obbligo considerando che, almeno per il momento, non si hanno certezze. Il magistrato già nei prossimi giorni potrebbe autorizzare l’autopsia sul corpo dell’uomo per avere delle sicurezze sulle cause che hanno portato al decesso dell’inquilino di questo appartamento.
Le cause del rogo
Anche sulle cause dell’incendio al momento non si hanno certezze. L’ipotesi avanzata dagli inquirenti è quella di una sigaretta, ma non è ancora chiaro se sia stata questa a scatenare le fiamme oppure solo una concausa. I vigili del fuoco sono sul posto per verificare nei dettagli meglio cosa è successo e dare delle risposte importanti alla famiglia della vittima.
La tragedia ha sconvolto l’intera città dell’Aquila e i messaggi di cordoglio nei confronti dell’uomo non sono mancati e continueranno nei prossimi giorni.
