È stato un successo l’andamento delle vendite dei biglietti della Lotteria Italia in Abruzzo, con numeri in deciso incremento rispetto allo scorso anno.
Come confermano gli ultimi dati forniti da Agipronews, infatti, nella regione sarebbero stati venduti 188.120 biglietti, il 18,4% in più rispetto a quanto fosse stato riscontrato alla fine della scorsa edizione.
A livello provinciale è L’Aquila a crederci di più, con 60.400 tagliandi venduti, il 27,7% in più rispetto al 2022, con una tendenza positiva che contagia anche Teramo, con 38.800 tagliandi venduti per il 9,6% in più dello scorso anno, e Pescara, con 32.340 biglietti venduti, l’11,2% in più dello scorso anno.
Insomma, anche in questa stagione sembra confermarsi il forte legame che connette gli italiani – e gli abruzzesi tra di essi – con uno dei giochi più classici e tradizionali, con cui da qualche anno l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha accomunato il progetto Disegniamo la fortuna, un concorso dedicato agli artisti con disabilità che hanno realizzato le 12 opere rappresentate sui biglietti della Lotteria Italia.
L’Aquila ci crede di più, come andrà quest’anno?
A livello nazionale sono invece stati più di 6,7 milioni i biglietti venduti, con un dato in crescita dell’11% rispetto allo scorso anno, quando invece furono staccati circa 6 milioni di tagliandi.
A livello regionale, invece, il positivo incremento sembra essere trainato principalmente dalla prestazione della provincia de L’Aquila, che sembra crederci di più alla possibilità di ottenere il colpaccio.
Bisogna ora solo comprendere se i risultati saranno migliori o peggiori rispetto allo scorso anno. Ricordiamo infatti che nell’edizione 2023 della Lotteria Italia furono quattro i biglietti vincenti. La città più fortunata fu Tortoreto, con il biglietto P005315 che assicurò a qualcuno la vincita di 50.000 euro, riconducibile a uno dei premi di seconda categoria.
Nella provincia di Pescara giunsero a vittoria due biglietti appartenenti alla terza categoria, con premi pari a 20.000 euro. L’ultimo vincitore ad essersi assicurato un’altra vincita da 20.000 euro fu a Silvi.
In ambito nazionale fu invece Bologna ad essere stata premiata con il riconoscimento più ambito, i 5 milioni di euro. Gli altri premi più alti sono andati a Roma, con il secondo premio da 2 milioni e mezzo di euro e a Fonte Nuova (Roma) con il terzo premio da 2 milioni di euro. il quarto premio da un milione di euro è stato venduto ancora nella Capitale, mentre il quinto da un milione di euro è stato acquistato a Parma.