Brutta disavventura a Roccaraso, dove un uomo è caduto rovinosamente e si è ritrovato in ospedale senza più ricordare nulla di quanto accaduto: un reset nella memoria che non è affatto raro in queste situazioni, e che potrebbe essere uno dei chiari sintomi di una commozione cerebrale.
La commozione cerebrale è infatti un’alterazione dello stato di coscienza che può essere determinata dalla comparsa di un trauma improvviso al capo come, ad esempio, una caduta.
A causa dello scuotimento del cervello, la persona che lo ha subito può entrare in uno stato confusionale che può essere circoscritto nel tempo (di norma limitato a pochi minuti) o più duraturo. Generalmente gli effetti sono temporanei e reversibili, ma nel frangente possono determinare una significativa alterazione delle proprie capacità.
Una brutta caduta dagli sci
Ebbene, è proprio questo ciò che è accaduto a un 57enne originario di Roma, finito suo malgrado in ospedale in seguito a una rovinosa e improvvisa caduta sulle piste da sci dell’Aremogna.
Il turista romano si è infortunato sugli impianti sciistici battendo violentemente la testa dopo un salto. Immediati i soccorsi con l’ambulanza del 118, che ha trasportato l’uomo prima all’ospedale di Castel di Sangro e, successivamente, in quello di Sulmona.
Qui i medici del Pronto soccorso hanno diagnosticato allo sfortunato sciatore un trauma cranico con un’amnesia completa, un problema che però – come abbiamo già rammentato in apertura dell’articolo – tende fortunatamente a risolversi nell’arco di un breve periodo.
Il turista è poi stato sottoposto a un monitoraggio per circa 48 ore, nelle quali non ha ricordato nulla di quanto accaduto. Dimesso, dovrà evidentemente sottoporsi a ulteriori controlli che possano accertare il suo stato di salute e che possano monitorare altresì l’evoluzione della sua amnesia.
Ricordiamo con l’occasione che nel corso dell’ultimo fine settimana circa 20 mila persone hanno visitato il comprensorio sciistico dell’Alto Sangro, e che di queste sono altre tre le persone che sono rimaste ferite a causa dell’utilizzo delle piste, fortunatamente in modo più lieve.
Proprio per questo motivo le forze dell’ordine stanno cercando di inasprire i controlli, affinché i fruitori degli impianti seguano le regole e gli sciatori siano tutti regolarmente assicurati.