È il commento dell’assessore comunale al diritto allo studio Emanuela Di Giovambattista che, il 18 dicembre scorso, ha voluto verificare di persona le problematiche sollevate giorni fa dal consigliere Angelo Mancini relativamente alla scuola dell’infanzia di Bazzano, donata dalla Fiat.
“Una struttura che ospita una scuola materna con più di 90 iscritti” commenta Di Giovambattista. “Peraltro, su richiesta della direzione didattica che si è trovata a confrontarsi con un elevato numero di iscrizioni, nei vani originariamente destinati al nido, è stato possibile aprire un’ulteriore sezione che ospita più di 20 bambini. Se avessimo lasciato le stanze per il nido avremmo, invece, dovuto accoglierne al massimo dieci.
Con questa bella scuola materna, per la realizzazione della quale torno a ringraziare la Fiat, oggi possiamo dare una risposta ai bisogni educativi di una grossa area del territorio che comprende Bazzano, Paganica, San Gregorio, San Demetrio e comunque tutta la zona est dell’Aquila. L’Asilo nido, invece, verrà inaugurato nel corso del 2014, a Tempera e ospiterà ben 35 bambini. La gara di affidamento è appena terminata ed il servizio è stato aggiudicato da una cooperativa di giovani e competenti professionalità. Nell’arco di una manciata di chilometri sussisteranno, pertanto, un nido ed una scuola materna; una scelta sensata perché sostenibile oltre che di concreto aiuto alle esigenze delle famiglie. Quello che mi ha rammaricata è stato, invece, il dispiacere degli operatori dell’Asilo Fiat che, nella polemica, si sono sentiti completamente ignorati dal momento che la struttura è stata considerata non esistente e non funzionante. Invito pertanto tutti” conclude l’assessore “a visitare ‘Il Bruco’ di Bazzano e rendersi conto della qualità del lavoro che si sta svolgendo al suo interno dove tutto è vivo, funzionante e carico dei colori e della serenità dei nostri bambini”.