Opi. Sono stati recuperati dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, nel tardo pomeriggio di oggi, nella Val Fondillo, località Opi, due coniugi, rispettivamente S.D’A. di 54 anni e S.L. di 53 anni.
Si tratta di due escursionisti romani amanti del trekking, che hanno dichiarato di non aver mai percorso prima di allora alcun sentiero della Valle.
I due, convinti di percorrere il sentiero prescelto per il trekking, hanno perso l’orientamento procedendo in tutt’altra direzione e intorno alle 15.30, a causa della scarsa visibilità per il sopraggiungere della nebbia, hanno contattato il 118 per avere un aiuto. In virtù della collaborazione tra il 118 e il Cnsas, la centrale operativa ha attivato le squadre di soccorso che sono intervenute repentinamente per il recupero.
I tecnici del Cnsas, grazie alla collaborazione dei tecnici del Soccorso Alpino del Corpo Forestale e della Guardia di Finanza, hanno operato congiuntamente lungo i sentieri del Parco Nazionale al confine tra Abruzzo e Lazio.
«Il repentino ritrovamento di oggi» ha dichiarato Antonio Crocetta, delegato per l’Abruzzo del Cnsas «ha fatto sì che i due escursionisti non trascorressero la notte all’addiaccio. Per tornare al punto di partenza avrebbero dovuto affrontare ben 1000 m di dislivello, dunque ancora un paio d’ore di cammino senza torce».