“In una città in cui l’offerta di abitazioni per universitari stenta a crescere, la chiusura del New Campus non può che aumentare la problematica” commentano in una nota congiunta l’Udu e Mutua Studentesca L’Aquila. “È necessario che la proprietà del New Campus gestisca questa fase finale del rapporto contrattuale con gli studenti nel modo migliore possibile, non andando a peggiorare una situazione già di per se dannosa per gli oramai ex inquilini”.
Subito dopo il terremoto, l’Udu L’Aquila ha posto una seria discussione politica sulle abitazioni studentesche e soprattutto sulle residenze universitarie. “A quattro anni dal sisma, la Campomizzi rappresenta l’unica vera realtà locale in grado di soddisfare in maniera trasparente l’esigenza abitativa degli studenti e non può che rappresentare un patrimonio da difendere e sui cui continuare ad investire”.