La cerimonia inaugurale ha visto la presenza delle massime autorità civili e religiose, quali il sindaco del capoluogo abruzzese Massimo Cialente, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi e il prefetto della città dell’Aquila Giovanna Maria Iurato, nonché dell’Arcivescovo S.E. Mons. Giuseppe Molinari, che hanno ascoltato con attenzione le parole del Comandante Interregionale della Guardia di Finanza – Gen. C.A. Marcello Gentili.
Il generale Gentili ha dichiarato che gli interventi di ripristino del complesso infrastrutturale sono stati possibili grazie all’azione sinergica del Provveditorato alle Opere Pubbliche che ha diretto i lavori, i rappresentati delegati del Corpo e tutti i soggetti convolti nell’opera di ricostruzione dal progettista all’impresa esecutrice.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto dallo stesso Gentili ai finanzieri, che con impegno e dedizione hanno collaborato all’organizzazione della fase emergenziale post sisma e che tutt’ora supportano le attività relative alle fasi di ricostruzione. Allo stato attuale tutti i reparti della Guardia di Finanza sono operativi e gli interventi ricostruttivi hanno fatto sì che gli spazi della caserma fossero razionalizzati per garantire maggior funzionalità ed efficienza alle sezioni amministrative e di controllo ospitate nel complesso.
Dopo il taglio del nastro e la benedizione di Mons. Molinari è stato proiettato un video-documentario sui danni riportati dalla caserma e sui lavori eseguiti, che sono durati poco più di un anno, da settembre 2010 a dicembre 2011. La proiezione è avvenuta in un’aula intitolata al Finanziere Scelto Marco Dignani, morto nel 1988 durante un soccorso in montagna e la madrina dell’evento, Paola Carli, moglie del giovane finanziare, ha sottolineato con la sua presenza l’importanza del lavoro che il Corpo della Guardia di Finanza svolge sul territorio.