Il riconoscimento dell’Università dell’Aquila e del Dipartimento di Scienze umane va ai settant’anni di straordinaria carriera come attrice, sceneggiatrice ed autrice.
Una carriera che ha esplorato, attraverso un’eccezionale inventiva linguistica, tutte le sfumature della comicità, spesso mescolata alla malinconia e al tragico, e che si e’ espressa in tutti i media, scandagliando le varie trasformazioni della società italiana.