Il rapido processo di democratizzazione della società nei paesi ex sovietici, negli ultimi anni ha determinato la necessità di importare dagli altri paesi europei procedure di trasparenza e condivisione anche nelle università, coinvolgendo in primis gli studenti, in tutti i livelli del management, e determinando allo stesso tempo la delineazione di precisi diritti e doveri.
I partner, infatti, sono università dell’Ucraina, Georgia e Azerbaijan.
Oltre al controllo di qualità del progetto, all’Università degli Studi dell’Aquila è stata affidata l’organizzazione di un corso di formazione destinato all’individuazione delle buone prassi nel campo delle attività di garanzia dei diritti degli studenti.
Il corso di formazione sarà rivolto a 34 persone ( staff sia amministrativo che docente) provenienti dalle seguenti università: Akaki Tsereteli State University (ATSU) – Georgia, Kyiv National Economic University (KNEU) -Ucraina, Georgian American university (GAU) – Georgia, Nakhchivan University -Azerbaijan, Nakhchivan State University (NSU) – Azerbaijan, GANJA STATE UNIVERSITY – Azerbaijan, POLTAVA UNIVERSITY OF ECONOMICS AND TRADE – Ucraina, CAUCASUS UNIVERSITY – Georgia, KHAZAR UNIVERSITY – AZERBAIJAN.
Il training completamente in lingua inglese, dato l’aspetto internazionale dell’evento, si svolgerà dal 2 al 4 maggio 2017 presso il Dipartimento di Scienze Umane in Viale Nizza 14 L’Aquila e l’organizzazione della formazione è stata affidata all’Ufficio Relazioni Internazionali che coordina le attività del progetto a livello locale.
Sono stati coinvolti, in qualità di formatori, i seguenti settori amministrativi dell’Ateneo: il Settore affari legali e relazioni con il pubblico, la Segreteria unica del Rettore e del Direttore Generale, l’ Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, l’Area biblioteche, l’Area informatica infrastrutture, reti e web, Area informatica sistemi, didattica e supporto e il Settore cittadinanza studentesca, orientamento e placement.
L’impostazione del corso e i settori coinvolti rispondono all’esigenza di mettere in campo un ampio e variegato spettro di competenze per l’organizzazione di un efficace “Servizio di Ombudsman”, in linea con le Schede di Programmazione 2015-2018 di cui si è dotato l’Ateneo che, tra l’altro, prevedono di rendere l’internazionalizzazione una funzione diffusa in tutte le attività dell’Università dell’Aquila.
Nell’ambito del corso di formazione saranno ospitati anche i contributi del Presidente dell’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari, dei coordinatori del SACS (Servizio di ascolto e consultazione per studenti, del SECS (Servizio di Consulenza Sessuologica), del Servizio studenti diversamente abili. Inoltre interverranno il Garante degli studenti, il Presidente del Consiglio Studentesco oltre al Presidente dell’associazione Aquilasmus e i rappresentanti delle commissioni paritetiche (Dipartimento MESVA) e dell’associazione Alumni Univaq.
L’Ufficio Relazioni Internazionali ha tra l’altro organizzato, a conclusione dei lavori del primo giorno, una visita della città dell’Aquila finalizzata alla conoscenza delle sue ricchezze artistiche e culturali; il tour vedrà impegnato come guida uno studente Erasmus proveniente dall’Austria ospite dell’Ateneo, profondo conoscitore della storia della città.