E’ per questo che il sindaco di Bisegna, Amedeo Di Lorenzo, temendo per l’incolumità pubblica, ha deciso di informare il Prefetto dell’Aquila, Giovanna Maria Iurato e il direttore del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Mario Febbo.
“I due orsi” spiega Di Lorenzo “stazionano alla periferia di Bisegna e S. Sebastiano e le incursioni avvengono in pieno giorno, mentre i bambini giocano nei giardinetti. E’ vero che l’orso è l’animale simbolo del Parco d’Abruzzo, ma questa eccessiva presenza crea allarme. Trattandosi di un animale selvatico non possiamo prevedere il suo comportamento che potrebbe sfociare nell’aggressività qualora egli stesso presagisse una minaccia data dalla eccessiva presenza umana”.
Le ultime due incursioni risalgono a ieri, quando alle 7 di mattina due orsi, uno adulto e uno giovane, hanno attraversato la strada principale di Bisegna, per poi tornare, alle 22, a far visita in paese.
“Sono preoccupato” aggiunge il primo cittadino “e non avendo ricevuto risposta dal Prefetto e dall’ente Parco ma soprattutto, non avendo rilevato una maggiore sorveglianza da parte delle forze dell’ordine, domani stesso reitererò la richiesta di controlli agli uffici preposti della Prefettura”.