”Continuano ad arrivarci segnalazioni e appelli accorati da parte di tanti nostri concittadini” aggiunge l’ex presidente della Provincia. “Sono per lo più anziani e single, ancora sulla costa, che lamentano di dover subire continui esodi da un albergo ad un altro. Una situazione davvero pesante che espone ad un’ulteriore sofferenza chi, dopo oltre un anno e mezzo, è costretto a vivere distante dalla sua città, senza casa, lontano dagli affetti e dai legami sociali”.
L’assessore evidenzia poi come ”queste persone meritano considerazione e rispetto, hanno bisogno di un rifugio dignitoso e sicuro, vanno tutelati, perché esposti più degli altri alle fragilità della vita. Non possono essere trattati come pacchi postali e spostati a piacimento. L’unico spostamento accettabile è il ritorno alla loro città”. Da qui, l’appello al commissario Chiodi: “faccia una veloce ricognizione delle strutture alberghiere disponibili all’Aquila o di altre soluzioni abitative per risolvere quella che da ora in avanti deve essere la priorità: per Natale tutti all’Aquila”.