L’Aquila. I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza hanno eseguito un sequestro di disponibilità finanziarie e beni immobili per un valore di circa 200.000 euro emesso dalla Procura nei confronti dei
La misura cautelare giunge al termine di complesse indagini di polizia giudiziaria effettuate dai finanzieri del capoluogo abruzzese a seguito di una segnalazione inoltrata alla Procura della Repubblica di L’Aquila dalla locale
Con tale segnalazione l’ufficio finanziario ha comunicato all’autorità giudiziaira che, a seguito di mirati controlli di natura fiscale nei confronti delle imprese, era stato accertato che le stesse, al fine di evadere l’iva e le altre
Tali approfondimenti facevano emergere un ulteriore disegno illecito, concepito e realizzato dagli indagati attraverso i medesimi documenti fiscali fittizi: quello di ottenere indebitamente, attraverso la documentazione di costi in realtà mai sostenuti, un contributo comunitario nell’ambito dei Fondi Strutturali POR FESR 2007/2013 stanziati per attrarre nuove imprese nell’area del cratere sismico.