Questo chiede il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo, che d’intesa con il vertice regionale del PdL presenterà l’emendamento alla manovra finanziaria che stabilisce il principio della parità di trattamento.
“I cittadini di Sulmona, della Valle Peligna e di tutti i municipi che non fanno parte del cratere” dice Del Corvo “non sono nella condizione di tornare a pagare tasse ed insieme arretrati. Occorre evitare disparità di trattamento tra territori e rimandare anche per l’area di Sulmona la restituzione delle tasse non versate nel 2009. Sulmona e la Valle Peligna vivono già una drammatica crisi economica ed occupazionale ed i contribuenti di questi territori non sono in grado di sopportare un trattamento di politica fiscale penalizzante rispetto al comprensorio aquilano. Abbiamo già sensibilizzato il Ministro Tremonti sull’argomento, anche sulla base della giurisprudenza del Consiglio di Stato, sostenendo il principio generale che la sospensione dei tributi, così come la loro restituzione, devono seguire la stessa regola per i comuni facenti parte e non facenti parte del cratere sismico. Spero di poter annunciare nei prossimi giorni positive novità ed auspico anche su tale cruciale questione che si possa realizzare un’ampia convergenza, sull’emendamento in questione, tra tutti i parlamentari abruzzesi e non solo”.