L’occasione è stata propizia perché il capo della Protezione Civile tornasse sul contestato documentario di Sabina Guzzanti, “Draquila”. Bertolaso ha, infatti, ribadito che i 20 moduli consegnati quest’oggi sono il segno tangibile della partecipazione e della solidarietà degli italiani, una cosa che “non vedremo in nessun film, in nessun festival”.
Bertolaso ha inoltre confermato che per il momento rimarrà ancora a capo della Protezione Civile. “I miei orizzonti sono molto vasti” ha affermato in merito, “posso spaziare dall’Africa all’Islanda. Dipende da quelle che saranno le situazioni. L’importante è che mettiamo bene a posto le cose in modo che la Protezione Civile possa navigare tranquilla, anche dopo, senza problemi, senza difficoltà, per cercare di risolvere i problemi dei nostri concittadini”.