Per entrambi l’accusa sarebbe corruzione in concorso, legata all’appalto della scuola marescialli dei carabinieri.
Più in particolare, sembra che Piscicelli abbia messo in contatto l’imprenditore Riccardo Fusi con i vertici della Ferratella, per permettere all’impresa del fiorentino di tornare nell’appalto della scuola dei marescialli passato all’Astaldi a causa di un contenzioso.
De Vito Piscicelli si trova ora in carcere, mentre per Cerruti sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Altri provvedimenti sono stati notificati in carcere all’ex presidente del Consiglio dei Lavori Pubblici, Angelo Balducci e all’ex provveditore alle Opere Pubbliche della Toscana, Fabio De Santis. I provvedimenti restrittivi erano pendenti già da diverse settimane.