Roma. Picchiato brutalmente e abbandonato in casa in una pozza di sangue. Così è stato trovato un 64enne originario di Celano, medico e docente universitario residente a Roma.
L’uomo è stato trovato da un amico che, non vedendolo arrivare all’appuntamento per la cena alle 20 di ieri si è recato personalmente nell’appartamento di via Leopardi, in zona Esquilino, nei pressi della stazione Termini. Il medico era riverso a terra con il volto tumefatto e diverse escoriazioni in più parti del corso.
Nell’abitazione è arrivata anche la sorella della vittima e insieme all’amico hanno contattato i soccorsi e chiesto aiuto alla polizia. La casa era completamente a soqquadro, come se gli aggressori cercassero qualcosa.
Gli inquirenti non escludono alcuna pista, né quella della rapina finita male, né quella dell’aggressione omofoba dal momento che il medico celanese è da sempre attivo nella difesa dei diritti omosessuali. Intanto il docente è ricoverato nel reparto maxillofacciale dell’ospedale San Giovanni dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.