Sindaco e assessore Pantalone: “Ora la struttura è in regola con la sicurezza, assurdo che per anni sia stata usata senza certificazioni”
Chieti. Annunciata stamane in conferenza stampa dall’assessore al Commercio Manuel Pantalone, la riapertura del mercato coperto di via Ortona che tornerà operativo sabato 13 febbraio, dopo i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza, necessari per rendere fruibile al pubblico la struttura.
“Si chiude con un lieto fine un caso emblematico delle condizioni in cui abbiamo trovato il patrimonio pubblico cittadino – così il sindaco Diego Ferrara – Il mercato aveva grandi problemi per quanto riguarda la sicurezza, che nessuno prima di noi aveva affrontato. Ora sarà fruibile e in regola sia per chi svolge attività all’interno, che per chi lo sceglie per la sua spesa. Una condizione, la sicurezza e il rispetto delle regole, che saranno la priorità per tutto il nostro mandato”.
“Abbiamo operato in tempi strettissimi perché dovevamo rendere sicura la struttura e rimetterla in funzione – così l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – È impensabile che fino ad oggi il principale mercato coperto cittadino non avesse la documentazione sulla sicurezza indispensabile per operare e che nessuno si fosse fatto carico, prima di noi, in dieci anni, di verificare le certificazioni anti incendio che oggi ha ricevuto. L’intervento complessivo ha infatti investito non soltanto i locali dei servizi igienici, che sono stati sanati e ripristinati, ma abbiamo impiegato 45.000 euro, di cui 10.000 per effettuare una tinteggiatura totale e 35.000 per la sicurezza e gli interventi richiesti per l’anti incendio, vie di fuga e apparati. In questo intervento non ci è stato possibile fornire il mercato anche di una ulteriore scala antincendio esterna posta sul retro, ma, d’accordo con l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, contiamo di inserire nel piano triennale delle opere pubbliche il progetto affinché ne sia dotato, in modo che possano essere utilizzabili anche gli spazi al piano superiore che erano occupati da alcune associazioni. Per ottenere il CPI, il certificato prevenzione incendi, era necessario liberarli, un’operazione che stiamo compiendo in pieno accordo con le associazioni che vi erano allocate, per sistemarle in altri locali, in piena regola e rispondenti alle loro esigenze.
Questo perché la sicurezza è un tema che abbiamo affrontato da subito nel comparto commerciale e mercatale, siamo a tal proposito a buon punto anche con la redazione del piano della sicurezza dei mercati rionali a cui stiamo lavorando con associazioni e operatori già da fine dicembre, anche qui per colmare una lacuna durata anni e attuare un passaggio chiave del piano commerciale cittadino, dove la programmazione della sicurezza è compresa, ma finora è rimasta solo sulla carta.
Sabato, dunque, si chiude un’attesa sentita dalla città e dal settore, gli 11 operatori che per continuare a vendere si erano sistemati fuori, torneranno al coperto, dove riprenderanno anche le altre attività che a causa dei lavori non si poteva far procedere altrove”.