Francavilla al Mare. Nel mese di gennaio è stata completata l’estensione della raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale di Francavilla, con la definitiva rimozione dei cassonetti stradali.
L’ampliamento ha riguardato tutte le zone periferiche rimaste escluse dal servizio, come le contrade Piane, Fontechiaro, Valle Anzuca, Castelvecchio, Coderuto, Vallone, Quercetti e Valle Merlo ed è stata prontamente recepita dai residenti della zona che da subito, hanno effettuato una corretta raccolta differenziata.
I nuovi utenti sono stati tra i più contenti del nuovo servizio e si sono sentiti sollevati dal non vedere più i cassonetti stradali debordanti di rifiuti abbandonati abusivamente da passanti, spesso anche di comuni limitrofi.
Questa operazione è stata possibile grazie agli sforzi del Comune, nonostante le limitate risorse a disposizione, e rappresenta un traguardo importante poiché ora ci si potrà concentrare su azioni di miglioramento che ci permetteranno di arrivare alla soglia del 65 % di raccolta differenziata, minimo richiesto dalla normativa regionale e nazionale.
“Il tasso di copertura dei costi – spiega il Sindaco Antonio Luciani – al nostro ingresso era del 70% circa, con la conseguenza che il restante 30% gravava sulle spese correnti dell’Ente. Ora l’Amministrazione copre il 100% del costo di igiene urbana: ciò grazie alla riduzione e all’ottimizzazione dei servizi e dei costi. La strada intrapresa è quella ispirata al virtuosismo e all’ecologia. C’è ancora tanto da fare e siamo intenzionati a non fermarci qui. Occorre creare altre isole ecologiche, sviluppare il compostaggio domestico, diversificare la raccolta nelle piazze e vie cittadine.”
Questo traguardo, infatti, non deve essere considerato come un punto di arrivo ma deve servire da stimolo per un ulteriore miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti che deve necessariamente passare attraverso la riduzione dei rifiuti ottenibile tramite il riciclo diretto, il riutilizzo e la promozione di comportamenti d’acquisto eco-responsabili.
Il Comune e la Cosvega hanno intenzione di portare avanti una strategia a 360 gradi, promuovendo azioni concrete oltre che campagne specifiche per la riduzione dei rifiuti e per sensibilizzare i cittadini verso azioni virtuose.
Infatti, dopo l’installazione dei distributori di acqua filtrata, c’è in vista un progetto sul compostaggio domestico, che permetterà di ridurre di molto la frazione organica ed i relativi costi di smaltimento. In aggiunta a tutto questo, si cercherà di promuovere l’istituzione di un centro del riuso e di incentivare scelte come l’acquisto di prodotti con pochi imballaggi, la riduzione dell’uso di buste di plastica, l’utilizzo di detersivi alla spina, il monitoraggio dei rifiuti delle mense scolastiche, la riduzione di bollette cartacee a favore di comunicazioni on-line e la promozione di acquisti di prodotti a km 0.
Tutto questo si tradurrà in un beneficio pratico e tangibile immediato, ma soprattutto contribuirà al cambiamento di mentalità verso l’ambiente che ci circonda, migliorando la qualità della vita e orientandosi verso uno sviluppo sostenibile.